Dopo qualche giorno dall'intervento subìto ho chiesto ai miei genitori di portarmi un paio di bacchette in ospedale, perchè ero sicuro che con quelle avrei trovato conforto e la forza per andare avanti e riconquistare la mia vita. Ascoltavo musica ogni notte e tra le note dimenticavo di trovarmi in un luogo così difficile. I ritmi della batteria si mescolavano ai battiti del mio cuore, mentre le melodie mi avvolgevano e mi trasportavano in un mondo dove il dolore sembrava lontano. La musica divenne il mio rifugio, e le bacchette, simbolo di un ritorno alla vita, mi ricordavano che ogni colpo di batteria era un passo verso la guarigione. Mai avrei pensato che quelle bacchette mi avrebbero portato anche a rappresentare marchi così importanti.

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